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Piero T. de Berardinis
Attività
Sonemi
Ciò che distingue la musica contemporanea di ricerca dalla musica "
classica
" e da altre forme d'arte è, sostanzialmente, oltre la definitiva emancipazione dalle rigide regole armoniche, la possibilità, per il compositore, di avvalersi di strumenti ad alta tecnologia per ottenere esattamente il risultato desiderato, ciò che fino a poco tempo fa era appannaggio esclusivo dei mondi "
visuali
" della grafica, della scultura, della scrittura e del cinema.
In questo senso il compositore contemporaneo è artista "
totale
", perfettamente in grado di realizzare le proprie opere in completa autonomia: può deciderne non solo i contenuti ma anche le modalità di produzione ed esecuzione, i tempi e i luoghi nonché il valore economico e le migliori forme di divulgazione al pubblico senza dovere, per questo, condividere con altri il frutto del proprio lavoro. A fronte di tale autonomia, persiste, tuttavia, una visione "sussidiaria" dell'elaborato musicale nei confronti delle altre arti: la musica commenta, accompagna, ingentilisce, rinforza, ammonisce, spaventa, solennizza; assume contorni di imbonitrice ammaliante di emozioni sommesse, quasi timidamente nascoste, perdendosi nelle atmosfere in onde rarefatte, diafane, presto immemori ed evanescenti. Frasi, incisi, dissonanze e consonanze, modulazioni e architetture armoniche vengono ignorate per lasciar spazio a ciò che è visibile... mentre, al contrario, il nostro mondo è l'
udibile
, universo di timbri, frequenze e silenzi che raccontano i loro incontri, i loro scontri, le simpatie, gli inganni, le unioni, i giochi... Il nostro oggetto privilegiato è il suono e le sue forme esistenziali, dal
Canto Gregoriano
ai contemporanei "Tarocchi" di
Guaccero
, nell'osservanza del processo evolutivo che fa della musica occidentale un corpus ineguagliabile di storia, filosofia, arte, estetica e scienze applicate, null'altro...
Un
sonema
equivale esattamente ad un quadro ad olio, ad un multiplo firmato e certificato, ad una scultura, ad un manoscritto letterario, ad un negativo fotografico, a qualsiasi elaborato o manufatto trasmesso, senza intermediari, dall'autore al pubblico. Entrando nello specifico, parliamo di originale musicale, ovvero di un'opera unica, sotto forma di elaborato sonoro o video/sonoro, realizzata in unico esemplare o riprodotta sotto forma di multiplo, in numero limitato, certificato mediante apposizione della firma (
reale e/o digitale
) e della data nonché del numero progressivo e totale delle copie realizzate. L'opera originale, certificata, all'interno del supporto fisico che la ospita, reale (
es. cd
) o digitale (
indirizzo web
), è sempre corredata degli elementi (
tutti o parte
) che ne completano la struttura (
ad eccezione dei primi studi pubblicati in queste pagine
).
Nel caso, ad es., dei sonemi prodotti con
MusicXII
abbiamo:
il nome (
o lo pseudonimo
) dell'autore;
il titolo;
l'idea originaria (
raw
). Può essere una semplice indicazione testuale, una sequenza operativa, un algoritmo, un completo testo esplicativo, un'immagine, un brano musicale, un precedente sonema o quant'altro necessario ad individuare l'idea generatrice. Naturalmente, la produzione di un sonema deve essere aderente ai principi estetici e ai caratteri formali che ne costituiscono l'essenza osservandone i caratteri descritti nel testo teorico di riferimento;
il codice di sviluppo (
se presente
), generalmente scritto in un linguaggio di programmazione, seguendo i parametri e il protocollo specificati in
MusicXII
o in altro linguaggio di programmazione;
le eventuali prove d'autore e le varianti (
derivati
) se riferite ad un precedente sonema. In questo caso il numero progressivo sarà un derivato dal numero base (
es. 1.1.x
). Le prove d'autore comprendono tutte le versioni e/o le revisioni precedenti il sonema definitivo nonché il complesso delle note di produzione diversificate in base a differenti varianti originarie;
l'opera definitiva in alta definizione (
formato .aiff o .wave
). Ovunque essa sia allocata (
supporto fisico o indirizzo web
) sarà unica (
o, nel caso di multipli, in copie non superiori alla quantità definita
) e non verranno prodotte altre copie su altri supporti se non quella di proprietà dell'autore, irriproducibile e conservata a soli fini documentali. L'autore può conservare per sé, e per i propri eredi, un numero indefinito di copie documentali mediante l'uso di qualsiasi procedimento di conservazione: da tali copie non potranno mai essere generati multipli, siano essi certificati o meno (
in questo senso è fondamentale la data di edizione
). Il deperimento o la perdita dell'unico originale non può essere compensato dalla copia degli elementi documentali concludendosi, pertanto, nella distruzione e perdita definitiva dell'opera;
le eventuali varianti tecniche in stereo/quadri/polifonia. Le varianti potranno essere anche in formato compresso e/o in qualsiasi altro tipo purché ne venga specificato il dato tecnico;
la/le partiture con i parametri di generazione, prodotte in formato grafico o di interscambio digitale, con la descrizione (
legenda
) completa dei processi numerici, grafici e/o visuali utilizzati;
l'indicazione del software utilizzato per la produzione e il file originario, completo degli interventi tecnici applicati (
se possibile, in modo cronologico
);
i timbri (
e relative varianti
), nel formato utilizzato dal software base, con eventuali note di esecuzione;
i filtri e gli effetti applicati, rilevabili dal file originario. Se i filtri sono di tipo standard (
ad es. di livello, low/high pass filter, adsr, ecc.
) è sufficiente l'indicazione generica: diversamente occore specificare il nome tecnico del filtro, l'eventuale autore o casa costruttrice, il codice identificativo, l'elenco e il valore dei parametri utilizzati;
la partitura in notazione classica, necessaria per una lettura complessiva della struttura dell'elaborato;
il file binario in formato SMF (
Standard Midi File
) di tipo 1 con versione CSV tradotta in alfanumerico e versione ascii;
le eventuali note di produzione/elaborazione/esecuzione riferite dall'autore stesso;
il certificato identificativo completo di numerazione progressiva, codice ISRC, data, firma digitale, indicazione del numero di copie prodotte, indicazione della tipologia del supporto, codici di accesso (
riservati alle persone autorizzate
).
Va da sé che, con questi elementi, chiunque possa accedere a tali dati potrebbe essere in grado di effettuare delle copie "illegali" perfettamente identiche all'originale. Per questo motivo, le opere originali sono depositate, in forma digitale, complete degli elementi che ne costituiscono parte integrante, sotto un preciso ed unico indirizzo in protocollo internazionale Internet, permanente, base, ad es., "
id1.it
", avente in terzo livello la parola "
sonema
", con codice progressivo incrementale in IV livello (es. 0001.sonema.id1.it). L'accesso alla pagina, e al complesso dei dati specificati, è consentito esclusivamente mediante l'immissione di codici id/pwd (
in possesso dell'autore e del legittimo proprietario
) trasferibili ai successivi aventi diritto.
La stessa pagina presenta, in formato pubblico, esclusivamente il titolo, i dati generici identificativi, il nome (
o lo pseudonimo
) dell'autore, la data di realizzazione, il tipo di supporto utilizzato, brevi note di presentazione e i primi trenta secondi di una copia d'ascolto, in bassa risoluzione, dell'opera.
Nella sezione
Pubblicazioni
(
"Sonemi"
) del sito ho pubblicato alcuni esempi di sonemi (
studi realizzati alcuni anni fa
) completi delle loro parti.
I sonemi possono essere eseguiti, su licenza dell'autore e/o del proprietario, in pubblico: l'esposizione prevede l'ascolto di una o più opere certificate, identificate e complete di partiture (
grafica e classica
), in alta risoluzione, e di specifiche tecniche. L'esecuzione necessita, per ogni opera, di un locale, completo di impianto audio adeguato alla qualità dell'ascolto che, in questo caso, deve essere particolarmente elevata: i locali devono essere distanti da fonti di rumore e adeguatamente isolati (
l'intensità sonora durante l'ascolto sarà di livello medio-basso
). Le esecuzioni autorizzate sono segnalate nella pagina di ogni opera. Ogni esecuzione pubblica è unica ed irripetibile. Un sonema eseguito in un luogo non potrà essere riprodotto in altri ascolti.
Come già detto, le opere possono essere modificate, nel tempo, introducendo dei derivati (
modifiche e/o complemento degli originali
) che, oltre ad accrescere il valore intrinseco dei lavori, rendono ancor più unici gli "originali", sempre incompleti e in attesa di nuovi apporti.
Nota
Benché sia molto scettico sulla possibilità che arrivino adesioni al mio personalissimo manifesto culturale, nel caso sarei, certamente, sì sorpreso, ma assolutamente lieto di percorrere insieme una strada di ricerca, pur se costellata di difficoltà e amare delusioni. Tuttavia, vorrei si riflettesse con attenzione prima di lasciarsi prendere da eventuali entusiasmi. La facilità d'uso degli strumenti digitali crea false certezze e genera l'illusoria convinzione di essere improvvisamente, e dal niente, diventati padroni del mezzo e della tecnica. In questo senso, nulla hanno a che vedere con il mio manifesto, nel massimo rispetto per le rispettive professioni, gli "elettricisti", i "letterati", i "matematici", gli "informatici" e la congerie di varia umanità che ha contrassegnato la produzione di informatica musicale negli ultimi anni. Consiglio di leggere attentamente il testo
Teoria dei Sonemi
prima di decidere in merito: al termine, avrete gli "strumenti" necessari... Infine, in una recente intervista ho sentito Brian Eno affermare: "È tutta la vita che cerco di trovare un collegamento tra pittura e musica..." Ed è proprio qui l'errore e il limite: tra pittura e musica non c'è e non potrà mai esserci una fusione se non con la prevalenza di un'arte sull'altra. Nei sonemi ad essere privilegiata è la musica: l'arte grafica, quando presente, assume il ruolo di contorno tecnico-emozionale con i suoi percorsi e i suoi significati, prestati ad uso documentale-interpretativo, esclusivo commento alla centralità del suono. Tutto ciò da tenere ben presente nelle vostre scelte...
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